Monica Faenzi è una bella signora che di mestiere fa il sindaco di Castiglione della Pescaia e il deputato. Da qualche settimana è pure candidata del PDL alla presidenza della Regione Toscana e devo dire che le foto della sua campagna elettorale che si vedono per le strade di Firenze sono ben fatte.
Stamani complice l'acquazzone che ha bloccato il traffico a Firenze, l'ho sentita alla radio dell'auto, mentre a Controradio commentava i giornali locali e mi sono fatto l'idea che è inadeguata a fare il presidente regionale. Cito a memoria qualche chicca:
- Su un giornale di Firenze (non mi ricordo quale, mentre guidavo non potevo prendere appunti) un qualche esponente politico sosteneva che Faenzi, in caso di sconfitta, non avrebbe mai fatto il consigliere regionale, preferendo fare il sindaco e il deputato. Lei ha detto che è una deputata di Berlusconi e che avrebbe dovuto confrontarsi con lui per decidere cosa fare. A parte il fatto che ci sarebbe l'art.68 della costituzione da rispettare, credo che prima che a Berlusconi la signora Faenzi debba rispetto per i suoi elettori che l'hanno eletta e per quelli che la voteranno. Chissà se poi riesce ad andare in bagno senza chiedere il permesso al presidente del consiglio.
- Alla domanda della conduttrice sul suo ruolo nella formazione delle liste dei canditati al consiglio regionale lei ha risposto che è stato marginale. Ha solo preteso che fosse escluso il consigliere uscente Angelo Pollina per motivi personali. La conduttrice ha chiesto che fossero precisati i motivi e la Faenzi ha ribadito che erano motivi personali. Se si trattasse della domanda di ammissione al circolo bocciofilo di Castiglion della Pescaia problemi loro, visto che si tratta di una candidatura a un ruolo pubblico, i motivi personali non possono essere nascosti.
- Sulla religione: non ho il dono della fede però mi piace vivere secondo la morale cristiana. E che vuole dire? Vado la domenica a messa ma non ci credo?
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