Oggi scade la rata del mio mutuo del mese di maggio; l'importo è più o meno lo stesso da qualche anno malgrado il tasso variabile. Fino a qualche anno fa, quando gli stipendi non correvano ma almeno un po' crescevano (almeno il mio) il peso della rata sarebbe diminuito nel tempo malgrado il valore nominale restasse invariato. Per questo quando sento parlare di decrescita felice o concetti simili mi viene il volta stomaco: la crescita economica da sola non rende le persone più felici ma non trovo niente di felice nella decrescita economica.
venerdì 31 maggio 2013
mercoledì 22 maggio 2013
Un giorno in pretura 2
Oggi seconda udienza per la causa di sfratto verso il mio inquilino che continua a soggiornare nel mio appartamento a mie spese. L'inquilino non si è presentato e così il giudice ha dovuto accogliere la richiesta del mio avvocato e convalidare lo sfratto in un clima più simile a quello di un suk che alle aule giudiziare stile Perry Mason. Tutto finito? Macchè! Il mese prossimo si presenterà l'ufficiale giudiziare il quale, sempre che lo trovi in casa, gli chiederà se cortesemente vuole lasciare l'appartamento. Se rifiuta si rifissa non so bene quando. Per il recupero del credito si vedrà.
Finita l'udienza, che almeno ha avuto il pregio di essere stata breve, ho girato per il palazzo di giustizia cercando notizie su un processo nel quale ho testimoniato tempo fa: ho sempre la sensazione una parte non irrilevante dei problemi italiani passi anche da questi luoghi. Sicuramente da questi luoghi ci passa una parte rilevante dei miei problemi di oggi.
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