martedì 23 febbraio 2010

Monica Faenzi

Monica Faenzi è una bella signora che di mestiere fa il sindaco di Castiglione della Pescaia e il deputato. Da qualche settimana è pure candidata del PDL alla presidenza della Regione Toscana e devo dire che le foto della sua campagna elettorale che si vedono per le strade di Firenze sono ben fatte.
Stamani complice l'acquazzone che ha bloccato il traffico a Firenze, l'ho sentita alla radio dell'auto, mentre a Controradio commentava i giornali locali e mi sono fatto l'idea che è inadeguata a fare il presidente regionale. Cito a memoria qualche chicca:
  • Su un giornale di Firenze (non mi ricordo quale, mentre guidavo non potevo prendere appunti) un qualche esponente politico sosteneva che Faenzi, in caso di sconfitta, non avrebbe mai fatto il consigliere regionale, preferendo fare il sindaco e il deputato. Lei ha detto che è una deputata di Berlusconi e che avrebbe dovuto confrontarsi con lui per decidere cosa fare. A parte il fatto che ci sarebbe l'art.68 della costituzione da rispettare, credo che prima che a Berlusconi la signora Faenzi debba rispetto per i suoi elettori che l'hanno eletta e per quelli che la voteranno. Chissà se poi riesce ad andare in bagno senza chiedere il permesso al presidente del consiglio.
  • Alla domanda della conduttrice sul suo ruolo nella formazione delle liste dei canditati al consiglio regionale lei ha risposto che è stato marginale. Ha solo preteso che fosse escluso il consigliere uscente  Angelo Pollina per motivi personali. La conduttrice ha chiesto che fossero precisati i motivi e la Faenzi ha ribadito che erano motivi personali. Se si trattasse della domanda di ammissione al circolo bocciofilo di Castiglion della Pescaia problemi loro, visto che si tratta di una candidatura a un ruolo pubblico, i motivi personali non possono essere nascosti.
  • Sulla religione: non ho il dono della fede però mi piace vivere secondo la morale cristiana. E che vuole dire? Vado la domenica a messa ma non ci credo?

domenica 21 febbraio 2010

Legge 40/2004

Nel 1970 il Presidente della Repubblica era Giuseppe Saragat (PSDI) e quello del consiglio era  Mariano Rumor (DC) e il parlamento italiano approvava la legge sul divorzio. Nel 1978 il presidente della Repubblica era Giovanni Leone (DC) poi sostituito da Sandro Pertini (PSI) mentre quello del consiglio era giulio Andreotti (DC) e il parlamento approvava la legge sull'aborto. Entrambe le leggi furono soppoposte a referedum abrogativo (nel 1974 quella sul divorzio, nel 1981 quella sull'aborto) vinti a larghissima maggioranza da coloro che erano contrari all'abrogazione della legge.
Nel 2004 il presidente della Repubblica era Carlo Azeglio Ciampi e quello del consiglio era Silvio Berlusconi e il parlamento ha approvato la legge 40. Il popolo chiamato a esprimersi sulla legge con referendum abrogativo nel 2005 preferì andare al mare.
A me sfugge quali sono le differenze tra l'Italia degli anni 70 e di oggi, sul perchè si preferisca avere uno stato etico che ci guidi e ci risolva i dubbi morali. Non ci interessa più avere degli strumenti che ci aiutano a vivere meglio; l'aborto e il divorzio sono due tragedie  ma gli aborti clandestini e i matrimoni tenuti in piedi solo per facciata lo sono anche di più. Il ruolo della chiesa era forte prima e lo è ancora e oggi come allora i politici sono eletti dal popolo. E il popolo ha deciso che una legge decidesse quali opportunità tra quelle che la scienza offre in materia di fecondazione assististita, lotta alle malattie genetiche e altro ancora fossero moralmente accettabili imponendo questa morale a tutti. A me pare tutto questo aberrante.

sabato 20 febbraio 2010

Lourdes

A volte ci si chiede come mai certi film spariscono dalle sale cinematografiche in fretta. Colpa dei distributori e della inarrestabile crescita delle multisale dove si possono vedere solo cinepanettoni e poco altro. In molti casi è sicuramente così. In altri casi i film spariscono in fretta perchè sono brutti. Lourdes, visto ieri sera all'Impruneta (unica sala in provincia di Firenze che lo proiettava), appartiene alla categoria dei film brutti.

mercoledì 17 febbraio 2010

Bayern Monaco - Fiorentina 2-1

Nonostante tutto la sfida è ancora da giocare e yes we can!

Porri in umido

Questa invece è una semplice e ottima ricetta per cucinare i porri. La prossima volta ci metto qualche foto!

Tartara di tonno

Ho provato a fare la tartare di tonno prendendo questa ricetta. Il risultato è fantastico e di grande effetto. La prossima volta che la faccio ci metto le foto!

venerdì 12 febbraio 2010

Bertolaso, Berlusconi e Vespa

Berlusconi ha difeso il sottosegretario alla protezione civile Bertolaso, coinvolto in una indagine di tangenti, durante la presentazione dell'ultimo libro di Bruno Vespa intitolato Donne di cuori. E adesso un indovinello facile facile: quale è la casa editrice del libro di Vespa?