martedì 30 aprile 2019

Le elezioni politiche in Spagna



Domenica 28 si sono svolte in Spagna le elezioni per il rinnovo del parlamento a distanza di soli tre anni dalle ultime. Le elezioni sono uno dei fenomeni quantitativi che più stimolano le più fantasiose rappresentazioni grafiche: è tutto un rifiorire di colori, forme e angoli strani per descrivere un risultato neanche tra i più complessi. In fondo bastano due grafici per raccontare come è andata
1 – il voto popolare


Il voto popolare ha visto il Partito Socialista arrivare primo e con grande distacco nei confronti del Partito Popolare e Ciudadanos.
2- la ripartizione dei seggi in parlamento e le variazioni tra il 2016 e il 2019




Come in tutte le elezioni, il voto popolare si deve trasformare in seggi del parlamento che rappresentano la vera forza dei partiti. Il sistema elettorale spagnolo è proporzionale quasi puro con soglia di sbarramento, questo comporta che la ripartizione dei seggi in parlamento rispetta quasi fedelmente il risultato del voto popolare. Il confronto tra la ripartizione del 2019 con quella del 2016 danno la dimensione di come sono mutati i rapporti di forza in parlamento: appare così evidente la vittoria del Partito Socialista e l’avanzata di Ciudados; in forte calo sia il Partito Popolare che praticamente dimezza la propria rappresentanza parlamentare sia Podemos. Infine, si segnala l’entrata in parlamento del partito di estrema destra Vox.
Questi i dati più significativi in due grafici, da qui possono partire le considerazioni

venerdì 26 aprile 2019

SWD Challenge aprile

Ad aprile sono arrivato tardi ma alla fine ho voluto farlo lo stesso. Sarò pronto a maggio a rispettare i tempi del challenge.
La sfida di aprile era quella di emulare (http://www.storytellingwithdata.com/blog/2019/4/1/swdchallenge-emulate) un modello cercando di reinterpretare una visualizzazione. 
Quando si imparano le migliore tecniche di visualizzazione dei dati, l'emulazione è una buona cosa, anche perchè c'è un'enorme differenza tra plagio ed emulazione: si parla di plagio quando si sta cercando di far passare il lavoro di qualcun altro come se fosse il tuo. La copia riguarda il reverse engineering. È come un meccanico che smonta una macchina per vedere come funziona. 
Questo concetto per la verità vale praticamente in ogni campo e non solo per la visualizzazione dei dati.
La mia emulazione riguarda l'Istat (ci mancherebbe altro) nel lavoro Noi Italia (ottimo davvero! http://noi-italia.istat.it/), la cui consultazione è da consigliare a chiunque voglia conoscere qualche numero e fare qualche confronto sia tra le regioni sia tra l'Italia e gli altri paesi europei.
Io ho preso a riferimento la sezione istruzione (http://bit.ly/2UIzhbJ) e questa è la mia interpretazione (https://tabsoft.co/2UWNiaB) dove ho limitato il campo di osservazione alla sola Toscana confrontando con il Centro Italia e l'Italia

SWD Challenge marzo

Ho partecipato alla mia prima SWD Challenge nello scorso mese di marzo organizzata da Cole Knaflic (su Twitter @storytwithdata). Una sfida stimolante per rappresentare dei dati e raccontare al meglio la storia che gli stessi dati rappresentano. In questo caso il dataset di riferimento si riferiva alle donazioni date e fornite ai vari paesi da altri paesi e/o enti vari (UE per esempio) dagli anni 40 a oggi.
Questa è la mia realizzazione https://public.tableau.com/profile/gianni.dugheri#!/vizhome/SWDchallengemarch/SWDchallengemarch e qui quelle degli altri partecipanti circa una settantina da tutto il mondo http://www.storytellingwithdata.com/blog/2019/3/25/how-you-visualized-this